All’interno di questo articolo andiamo ad analizzare dettagliatamente tutto quello che c’è da sapere sui “Puff”.
Ma partiamo dalla base…
Cosa sono i “Puff”?
Quelli che vengono chiamati puff altro non sono che i tiri che una sigaretta elettronica permette di fare attraverso l’utilizzo e la vaporizzazione del liquido contenuto al suo interno.
Cosa significa il “numero di Puff”?
Il numero di puff sui packaging, ad esempio "Fino a 600 puff per pod", rappresenta quanti tiri un dispositivo può eseguire, come risultato di test condotti su prodotti con puff di durata specifica. Nel caso dei dispositivi a sistema chiuso ricaricabili, come le KIWI, questo valore si basa sul numero di puff erogabili dalla KIWI Pod fino a quando l'e-liquid si esaurisce completamente.
Per i prodotti di vaping a sistema chiuso non ricaricabili, come KIWI GO o IWIK, il dato si riferisce al numero di puff emessi dal dispositivo durante la sua intera durata di vita, ovvero fino a quando smette di produrre vapore.
Come si stabiliscono?
Il conteggio dei puff avviene mediante l'uso di un sofisticato macchinario che utilizza la tecnologia “puffing engine”, che permette di riprodurre e misurare il vapore emesso da un dispositivo di vaping.
Questo sistema è programmato per generare migliaia di puff, ciascuno identico all'altro, attraverso parametri di vaporizzazione predefiniti, tra cui la durata temporale di ogni puff. Il calcolo dei puff si conclude quando il peso del vapore prodotto per ogni puff mostra una significativa diminuzione. Il numero totale di puff ottenuti si basa su una media di 5 campioni testati per garantire accuratezza e precisione nelle valutazioni.